
Stai pensando di allattare al seno oltre il primo anno e ti domandi cosa aspettarti nella frequenza e nelle modalità di poppata? Ecco alcune osservazioni sul comportamento dei bambini allattati al seno oltre l’anno d’età.
Naturalmente, si tratta di generalizzazioni. La tua bambina/il tuo bambino è unic*
E’ normale che le poppate diventino più brevi man mano che il bambino cresce e – se te lo stai chiedendo – sì, riceve latte, mangia e si disseta. Man mano che cresce, è in grado di ottenere il quantitativo di latte di cui ha bisogno in modo più rapido ed efficiente.
Un altro fattore che entra in gioco è la distrazione.
Una tipica poppata a quest’età può essere schematizzata così: si attacca per un minutino o giù di lì, giusto il tempo di prendere un po’ di latte e riconnettersi con te prima di scappare a fare altre cose molto interessanti.
Le poppate per il pisolino, l’addormentamento e il risveglio di solito durano di più.
La frequenza delle poppate è generalmente piuttosto irregolare e varia notevolmente da bambino a bambino. È normale che i bambini siano interessati a tutto ciò che li circonda e, di conseguenza, facciano sessioni brevi.
Altre volte, invece, i bambini che stanno vivendo e sedimentando nuove pietre miliari di crescita o passaggi importanti (nido, ritorno al lavoro della mamma, ecc…) sono così concentrati ad elaborare questi grandi cambiamenti dentro di sé (in termini di sviluppo) da trascorrere molto tempo al seno per riconnettersi con la mamma: è ok, è un processo di adattamento fisiologico ed importante.
Alcuni bambini poppano spesso (“come un neonato” riferiscono alcune mamme), alcuni solo una o due volte al giorno e alcuni poppano poche volte al giorno in alcuni giorni e frequentemente negli altri.
Tutto normale.
Se ti stai preoccupando perché pensi che questo atteggiamento sia “morboso” o un vizio, ti rassicuro.
I bambini poppano per ricevere comfort , oltre che Nutrimento.
E’, inoltre, un grande alleato quando si fanno male, sono tristi, frustrati o malati .
Potrebbe capitare che la tua bambina/il tuo bambino inizi a chiedere più spesso il seno durante la notte.
Le ragioni più comuni di questo fatto includono la dentizione , la diminuzione delle poppate durante il giorno, i progressi nello sviluppo e la riconnessione con te.
È tipico che un bambino poppi più spesso quando è fuori casa o quando ci sono altri grandi cambiamenti nella routine quotidiana.
Per il tuo bambino, l’allattamento al seno è calore, conforto, rassicurazione… è la sua “casa lontano da casa” in cui tende a ritirarsi quando le cose non sono familiari o sono incerte
La scelta delle posizioni di allattamento dipende, come sempre, da ciò che è più comodo per voi come diade e si evolverà man mano che il bambino cresce. Il posizionamento (e talvolta l’attacco) diventa quasi sempre piuttosto casuale e, finché funziona per voi, va benissimo così.
Capita, però che alcune mamme vedano la loro prima ragade o vivano un vasospasmo proprio dopo l’anno, proprio per via di questa maggiore scioltezza e spontanea imprecisione.
In questo caso, è necessario cercare di migliorare le poppate
La maggior parte dei bambini sfoggia un repertorio di posizioni creative.
L’allattamento acrobatico è tipico ed è comune che il bambino provi poppare a testa in giù, con i piedi per aria, dimenandosi, torcendosi e girandosi, e così via. Goditi questo suo sperimentare posizioni buffe, sii flessibile e paziente, ma se dovesse diventare un problema, ecco alcuni suggerimenti che hanno aiutato altre mamme:
Ho sentito spesso dire: “Se non togli il seno ora, non sarai MAI in grado di farlo!” come se le alternative fossero unicamente 2 cioè smettere entro l’anno o continuare ad allattare a 5 anni!
Ti libero da questo peso: non è così!
Esiste una terza opzione: quella che è giusta per te!
Proseguire l’allattamento oltre l’ anno NON rende impossibile o più difficile smettere in un secondo momento
L’allattamento a termine si verifica quando un bambino non ha più bisogno di poppare, dal punto di vista nutrizionale o emotivo. È relativamente insolito che un bambino di età inferiore ai 18-24 mesi si slatti da solo, se non viene incoraggiato in quella direzione (sebbene aspetti come la gravidanza della mamma possano anche influire sui tempi).
Un bambino che si slatta da solo ridurrà quasi sempre le poppate molto gradualmente, una sessione alla volta. Molti bambini continueranno solo con una poppata notturna, mattutina o durante il pisolino (o una combinazione di questi), per mesi, prima di smettere spontaneamente.
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2 Comments
Grazie avevo iniziato a pensare ci fosse qualcosa di sbagliato nella mia piccola Lisa (12mesi) richiede il seno come un neonato di 4 , soprattutto si notte ogni ora, cosa che nn aveva mai fatto prima ed io in effetti sono rientrara a lavoro… Ma quanto durerà? Io ho allattato la prima bimba a richiesta fino a 21 mesi, ma non ricordo di aver passato un periodo cosi stancante.. Vorrei continuare ad allatrare ma la notte si sveglia piangendo ed io so solo consolarla con il seno per farla addormentare.. Puoi essermi d aiuto?
Ciao Giorgia, è un piacere leggerti qui! Non c’è una tempistica generale, per alcuni bambini è questione di settimane, per altri di mesi (gruppi di mesi), soprattutto se ci sono grandi passaggi in mezzo (nido, ecc…). Per quanto riguarda la notte, se i risvegli sono determinati da stanchezza o da un’igiene del sonno da ottimizzare, togliere il seno non risolve nulla (anzi, sarà tutto uguale, ma con un alleato in meno). Naturalmente sono generalizzazioni; la cosa più importante è che ogni diade trovi un equilibrio personale